Sulla falsariga del classico "Giro del mondo in ottanta giorni", sempre a partire da una scommessa, con Frost al posto di Fogg, Link per Passepartout e la messicana Adelina invece di Auda l'indiana, Chris Butler organizza un viaggio filmico dall'andamento ideale: mentre la presenza del lord invidioso e del suo sicario, sempre alle costole dei protagonisti, garantisce la tensione minima necessaria, scorre sullo schermo uno spettacolo per gli occhi, di cura e bellezza, colori e accessori, inserti cartografici e ambientazioni da vecchio western.